Centoquarant’anni fa nacque il burattino Pinocchio, scolpito in un pezzo di legno da un adorabile vecchietto, il Mastro falegname Geppetto. E poi? E poi c’è il Grillo Parlante (quello che gli fa da coscienza), la Fata Turchina, il Gatto, la Volpe e tanti altri che compongono questo capolavoro della letteratura italiana. Il bello di questa storia, però, è rendersi conto che è stato solo dopo aver subito una trasformazione interiore, un vero risveglio di coscienza, che Pinocchio è riuscito a far manifestare il suo grande desiderio. Il burattino di legno si trasformò in un vero bambino, in carne e ossa. Come lui stesso disse, un “ragazzino perbene perché ha capito i suoi errori.Continue reading